Il Brabante settentrionale: dove storia, natura e cultura si incontrano

Il Brabante settentrionale attrae i visitatori per il suo paesaggio mozzafiato, i numerosi castelli e i suoi tipici di canali. Il terreno pianeggiante rende il Brabante settentrionale un luogo ideale per le attività all'aperto come il ciclismo e l'escursionismo, coinvolgendo persone di tutte le età. La provincia è stata anche la patria del pittore olandese Vincent van Gogh (1853-1890), che, nei suoi lavori, è stato profondamente ispirato dalle sue bellezze naturali. Nel Brabante Settentrionale non c'è bisogno di scegliere tra città e campagna. Attraverso visite guidate, mostre didattiche ed esperienze interattive, i viaggiatori possono testimoniare l'eredità storica della regione e scoprire le sue attrazioni naturali e culturali.

© Visit Brabant

Il Parco Nazionale di Biesbosch, nella parte occidentale della provincia, offre un rifugio dal vivace trambusto delle città. Questo parco naturale ha anche avuto un ruolo importante nella storia della Seconda guerra mondiale. Situato al confine tra il Brabante Settentrionale liberato e la provincia dell'Olanda Meridionale ancora occupata, fu un luogo fondamentale per i membri della resistenza conosciuti come "Line Crossers". I "Line Crossers" rischiavano la vita per trasportare con le proprie barche cibo, messaggi, medicine e persone dalle zone liberate a quelle occupate, utilizzando le loro barche.

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Il Brabante settentrionale fu inoltre un importante scenario per la fase finale della Seconda guerra mondiale e per la liberazione dell'Europa occidentale. È stata una delle località dei Paesi Bassi in cui si è svolta una delle operazioni di guerra più note, l'Operazione Market Garden. Questa operazione mirava a mettere in sicurezza i ponti sui fiumi Maas, Waal e Reno per facilitare una rapida avanzata degli alleati verso Berlino. Le forze alleate arrivarono nel Brabante settentrionale per catturare le teste di ponte, permettendo alle truppe di terra che avanzavano da Leopoldsburg, in Belgio, di passare. Tuttavia, nonostante i notevoli sforzi degli Alleati, l'Operazione Market Garden non ottenne i risultati sperati.

Ma il Brabante settentrionale fece da cornice anche a molte altre operazioni, tra cui l'Operazione Pheasant (20 ottobre 1944), condotta dal 21° Army Group alleato (comprendente la 1ª Armata canadese e la 2ª Armata britannica) per liberare la parte settentrionale della regione dall'occupazione tedesca. Altre operazioni degne di nota furono l'Operazione Aintree (30 settembre 1944 - 18 ottobre 1944), nota anche come Battaglia di Overloon, e la Battaglia della Schelda (2 ottobre 1944 - 8 novembre 1944), un'operazione cruciale per liberare l'estuario del fiume Schelda, consentendo l'utilizzo del porto di Anversa.

Entro il 4 novembre 1944, gli Alleati riuscirono a conquistare tutte le posizioni tedesche rimaste nel sud dei Paesi Bassi. L'avanzata alleata verso nord portò alla liberazione della maggior parte delle città del Brabante settentrionale, come Tilburg, Den Bosch, Roosendaal, Bergen op Zoom, Willemstad e Breda, entro il 9 novembre 1944. In questo periodo, la linea del fronte nel Brabante settentrionale separava le parti libere a sud dei Paesi Bassi dalle parti ancora occupate a nord. Gli abitanti delle regioni settentrionali dovettero attendere il maggio 1945 per essere liberati dall'occupazione nazista.

© Brabant Remembers

Il Brabante settentrionale è ricco di luoghi storici legati al periodo della Seconda guerra mondiale, tra cui il National Memorial Camp Vught, un ex campo di concentramento delle SS che oggi ospita diverse mostre e un memoriale che ricorda il campo e le sue vittime. Il Museo della Guerra di Overloon, il più grande e antico museo della Seconda guerra mondiale dell'Europa occidentale, affronta temi come l'oppressione, la scarsità di cibo e la resistenza durante l'occupazione, mentre il Museo Wings of Liberation di Best è noto per la sua vasta collezione di aerei e veicoli militari e racconta la storia dell'operazione Market Garden. Inoltre, nel Cimitero di guerra canadese di Bergen op Zoom sono sepolti circa mille soldati canadesi, mentre la città di Breda ha dedicato il Maczek Memorial a Stanisław Maczek, un generale polacco le cui truppe riuscirono a liberare la città con poche vittime civili.

© Brabant Remembers

Qui potete trovare maggiori informazioni sui siti commemorativi della Seconda guerra mondiale nel Brabante settentrionale.

Oltre ai numerosi siti commemorativi, la regione del Brabante settentrionale è attivamente coinvolta nel ricordo della Seconda guerra mondiale e ogni anno organizza diverse attività per coinvolgere il pubblico e mantenere viva la memoria, tra cui commemorazioni, percorsi ciclistici e pedonali, spettacoli teatrali, mostre, laboratori, ecc. L'iniziativa regionale "Brabant Remembers" (Brabant Herinnert) si occupa di queste attività, con l'obiettivo di mantenere viva la memoria della Seconda guerra mondiale e di impegnarsi attivamente nel dialogo sociale sulla pace e la libertà. Brabant Remembers mira a preservare e trasmettere alle generazioni future le storie e le esperienze di coloro che hanno vissuto la guerra.

Le commemorazioni per l'80° anniversario della liberazione del Brabante settentrionale inizieranno con gli eventi dedicati all'Operazione Market Garden in settembre e alla Battaglia della Schelda in ottobre. Le celebrazioni continueranno fino al 4-5 maggio 2025, anniversario della fine della guerra nei Paesi Bassi.